L’Amministrazione Comunale, ha inserito il “Potenziamento linea BRT1”, per una cifra complessivamente pari a 1,5 mln di euro, nel programma di finanziamento PON città Metropolitane 2014-2020, con due delibere della Giunta Pogliese dello scorso 6 settembre e del 3 Ottobre di aggiornamento del Piano Operativo,.

Il progetto esecutivo, che sarà elaborato in tempi rapidi da personale interno all’amministrazione comunale in raccordo con funzionari dell’AMT, prevede il potenziamento dell’infrastruttura a servizio della linea di trasporto pubblico locale BRT1 (Bus Rapid Transit) che connette il parcheggio Due Obelischi con il centro cittadino, percorso che necessita di incisivi adeguamenti legati a successivi modifiche sulla viabilità del percorso originario, nonché della riqualificazione delle corsie protette già da cordoli, su cui non è mai stata effettuato alcun significativo intervento di manutenzione.

“La linea BRT1 avviata nell’aprile 2013 –ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese- a detta di tutti gli esperti rappresenta una esperienza innovativa e positiva nello scenario della mobilità catanese, tanto che essa è rapidamente diventata la linea più utilizzata di tutta la rete AMT. Dobbiamo ritornare ai livelli iniziali del progetto della linea BRT1 -ha proseguito il  primo cittadino- sia in termini di frequenza delle corse che di velocità di percorrenza del percorso di attraversamento delle città. Un obiettivo che per noi torna prioritario, nell’ottica del potenziamento del trasporto pubblico, di cui la linea Brt1 rimane elemento centrale e che vogliamo integrare con altri percorsi veloci dei bus riprendendo i progetti esistenti. Tutte ragioni che ci hanno spinto ad accelerare l’inserimento della riqualificazione della linea BRT1 tra i progetti da rendere immediatamente operativi, così da bandire la gara d’appalto  all’inizio del nuovo anno”.

Nel progetto di massima si prevede, infatti, il potenziamento delle corsie protette lungo il percorso, con la messa in opera di cordoli nelle tratte dove non sono presenti, in grado migliorare la velocità di percorrenza della linea. Tra gli interventi strutturali che si sono programmati di eseguire anche il potenziamento e l’adeguamento strutturale del percorso stradale e dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche in particolare in via Sant’Euplio, via Muscatello, via Ala, via Fleming e via S. Sofia. Gli importanti interventi di modifica all’assetto viario sul nodo “Gioieni”, nell’estate del 2013, hanno determinato, inoltre, la necessità di ridefinire l’intersezione con la via Petraro e con il viale Andrea Doria con alcuni lavori stradali di collegamento e l’inserimento nuovi impianti semaforici a priorità comandati dai trasponder a bordo degli autobus, così da tornare a utilizzare la corsia protetta lungo la via Passo Gravina, attualmente non fruibile.

L’azione di potenziamento del BRT1 è connessa e sinergica rispetto ad altre azioni che sono state previste nei mesi scorsi nel Pon Metro, in particolare, con il rinnovamento delle flotte di autobus urbani, già acquistate, grazie ai quali sarà possibile utilizzare sulla linea BRT1 anche le nuove vetture,  migliorando affidabilità, confort e livelli di emissioni inquinanti oltre naturalmente a sicurezza e velocità. Anche in una visione metropolitana del trasporto pubblico locale la linea BRT1 è da considerare strategica, visto che il capolinea è collocato all’interno del parcheggio di scambio “Due Obelischi”, con capacità che supera i 700 stalli, posizionato ai margini nord dei confini comunali, molto vicino ad altri importanti comuni prossimi al capoluogo (Gravina di Catania, S. Agata li Battiati, S. Giovanni la Punta, S.Gregorio di Catania, Tremestieri Etneo).

Nelle intenzioni della Giunta Pogliese, il progetto di potenziamento della linea BRT1, è da considerare come primo elemento strategico da integrare con la realizzazione di una nuova rete di servizi di trasporto pubblico locale basata su nuove linee BRT, dotata di punti scambio intermodale nei parcheggi scambiatori: un piano di interventi che verrà ammesso a finanziamento e reso operativo nei prossimo piani di aggiornamento dei finanziamenti del Pon Metro.