Si è conclusa, tra il caloroso apprezzamento da parte del pubblico, la sesta edizione della Rassegna internazionale di Cinema senza Frontiere, CineMigrare, insieme al concorso di cortometraggi Sicily International Short League. Sotto il cielo stellatodell’Anfiteatro Parco Manenti di Mascalucia e tra i numerosi applausi, sono stati consegnati i premi ai vincitori del festival, una serata ricca di emozioni condotta dall’attrice teatrale Adriana Scalia e dall’autore Simone Rausi.

Un’edizione intensa sia per il numero di corti pervenuti durante la prima selezione, oltre 500 da tutto il mondo, sia per l’alta qualità delle opere che la sera del 25 luglio hanno gareggiato per la finalissima. La giuria popolare dopo aver visionato i 6 corti finalisti ha deciso il vincitore: il Premio del Pubblico al Miglio Film (Audience Award – Best Film) per il concorso Sicily International Short League è stato aggiudicato al corto “Diritto di Voto” del regista Gianluca Zonta, con la partecipazione dell’attore Luca Ward.

Zonta, già vincitore di SISL in una passata edizione, nel suo corto, molto gradito dai presenti, racconta di una realtà distopica in cui gli androidi saranno integrati nella società moderna diventando centro del dibattito politico.

A vincere il Premio Miglior Film per la Rassegna Internazionale Cinema senzaFrontiera, CineMigrare è stato il cortometraggio “Ospite” della regista Chiara Rapisarda.L’opera racconta la storia di Moussa un giovane ivoriano che è riuscito a salvarsi da un naufragio approdando sulla costa ionica. Il film descrive il dramma interiore del migrante e il senso di accoglienza della terra siciliana.

“Ospite” il corto della giovane regista catanese Chiara Rapisarda si è aggiudicato anche il premio Globus Network Prize, per la valorizzazione del territorio, consegnato durante la serata, da Enzo Stroscio presidente di Globus Network.

 

Infine è stato consegnato il Premio Speciale alla Miglior Regia nell’ambito della rassegna CineMigrare che l’Associazione Penelope, da anni impegnata nella costruzione di una rete per le emergenze sociali, ha attribuito al corto “Free Town” del regista Pietro Malegori, a consegnarlo il presidente dell’associazione Giuseppe Bucalo.

Il corto racconta il destino di alcuni migranti giunti in Italia clandestinamente e per questo rinchiusi in una prigione improvvisata, la vicenda di una giovane donna e il suo tentativo di fuga per salvarsi è il perno della toccante narrazione.

 

Il direttore artistico Cirino Cristaldi in chiusura, salito sul palco, ha confermato l’appuntamento alla prossima edizione: “Ringrazio il numeroso pubblico presente e tutto lo staff organizzativo che ha lavorato come sempre con passione e determinazione per confezionare un festival che, anno dopo anno, si sta affermando nel panorama dei concorsi internazionali. Vi dò appuntamento all’estate 2023 con nuovi corti e tante storie da raccontare, attraverso la magica arte cinematografica”.

 

La manifestazione, organizzata dall’Associazione NO_NAME in partnership con Gravina Arte, Mascalucia Doc e l’Associazione Pennagramma, è patrocinata dai comuni di Gravina di Catania, Pedara e Mascalucia, si ringraziano sindaci e le amministrazioni per il sostegno dato all’iniziativa.

Di seguito riportiamo la classifica finale e il vincitore del concorso Sicily Intenational Short League:

1. Diritto di Voto – Italia, regia di Gianluca Zonta
2. Free – Italia, regia di Aldo Botano
3. Figlie delle stelle – Italia, regia di Edoardo Smerilli
4. Nina, Lellè e u Mari – Italia, regia di Maria Giulia Mutolo
5. Princess of Jerusalem – Francia, regia di Guillaume Levil e Nicolas Paban
6. Beatrice – Italia, regia di Gianpaolo Rotoli