Il sindaco Salvo Pogliese esprime “profonda indignazione e amarezza” per il riesplodere della violenza politica, con la vile aggressione di un giovane militante di destra mentre svolgeva un volantinaggio, a opera di una trentina di studenti, a quanto sembra riconducibili ai centri sociali di sinistra, avvenuto stamani nei pressi della Scuola De Felice di Catania.

Mi auguro - ha aggiunto il primo cittadino- che si tratti di un fatto isolato e che non si ripetano atti di questo tipo che rischiano innescare pericolosissime escalation. Chi ha ordito e messo in atto l’azione criminale si è assunto una grave responsabilità e spero che gli inquirenti individuano i colpevoli di questo penoso episodio, tanto più grave perchè avvenuto nei pressi di un istituto scolastico”.

Il sindaco ha avuto riferito della prognosi di trenta giorni del ragazzo: ”Sono fatti -ha detto il sindaco- che vanno condannati e ripudiati perchè alla violenza si deve sempre anteporre il rispettoso confronto delle idee e del dialogo; evidentemente qualcuno è rimasto fermo a metodi e sistemi di azione politica che speravamo fossero stati per sempre cancellati”.