Un fondo di 2,5 milioni è stato messo a disposizione per incrementare i controlli atti ad eliminare la droga nelle scuole.

Sanno ammesse anche le spese relative all’assunzione di agenti di polizia locale a tempo determinato, coprire i costi degli straordinari e per l’installazione di impianti di videosorveglianza.

Le principali città italiane inserite nella lista del Viminale sono: Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Catania, Venezia, Verona, Messina, Padova e Trieste.

Salvini ha dichiarato: <<Continuo, orgoglioso, il mio lavoro. Sperando di poterlo fare senza essere indagato, ho finanziato per la prima volta l’iniziativa ‘Scuole sicure’. Essa prevederà controlli straordinari anti-droga in numerose città per bloccare gli spacciatori di morte che spesso sono immigrati irregolari, davanti alle scuole italiane, sin dalla riapertura di settembre>>.